Mondo senza fine: Merthin il costruttore

Nel precedente post avevo parlato del libro "Mondo senza fine", scritto da Ken Follett e seguito ideale di "I Pilastri della Terra". In quel post mi ero soffermato soprattutto sul priorato di Kingsbridge che, in quel tempo, stava mano a mano perdendo di credibilità nelle convinzioni dei cittadini a causa dei metodi troppo tradizionali e soprattutto egoistici che i vari priori che si erano succeduti avevano attuato nella sua gestione. Parallelamente si facevano strada Merthin nel campo delle costruzioni e Caris nel campo della medicina. Questo post è dedicato appunto al personaggio Merthin. Nei prossimi giorni ce ne sarà uno dedicato a Caris.

Merthin è discendente di Jack, il costruttore della cattedrale di Kingsbridge. Nell'arco del libro, progetterà e costruirà un ponte innovativo a doppio senso di marcia e la torre più alta dell'Inghilterra medievale. Attraverso le sue idee geniali Follett racconterà sapientemente gli sviluppi nel campo delle costruzioni di quell'epoca. Il tutto in un'atmosfera a dir poco affascinante. 
Merthin nella sua intensa vita ha dovuto affrontare molte difficoltà. Fin da ragazzo, il suo maestro Elfric lo trattava male perché spesso e volentieri si rendeva conto che, pur essendo molto più giovane, era decisamente più bravo e geniale di lui. E faceva di tutto per rendergli la vita difficile. 

“Caris si chiese dove Elfric trovasse tutto quel coraggio: aveva distrutto la porta di Merthin, un atto di violenza che avrebbe scandalizzato la città se non fosse stato oscurato dalla tragedia del crollo del ponte; aveva preso a bastonate il giovane, ancora pieno di lividi sul viso, ed era complice dell'inganno per costringerlo a sposare Griselda (sua figlia, n.d.r.) e crescere il figlio di un altro. Merthin aveva continuato a lavorare per lui, convinto che la situazione di emergenza fosse ben più importante del loro contrasto, però Caris ancora non si capacitava che Elfric riuscisse a tenere ancora la testa alta.”

Successivamente si trasferì a Firenze dove sposò Silvia. In ogni caso, l'amore della sua vita è sempre stato Caris, che per varie vicissitudini potrà sposare solamente in età avanzata. A Firenze si salverà per miracolo dalla peste nera mentre la moglie e i suoi famigliari moriranno. Con la giovane figlia Lolla deciderà quindi di ritornare a Kingsbridge. 
Merthin aveva un fratello, Ralph, di pochi anni più piccolo e decisamente diverso da lui. Ralph era fisicamente più dotato, ma non aveva l'intelligenza di Merthin. E tutto questo, anche a causa dei genitori, creava invidie reciproche che li porterà a scontrarsi l'un con l'altro.

“Tuttavia si sentiva profondamente a disagio per quello che stava facendo a Merthin. Era rimasto sveglio per gran parte della notte, ripensando all'infanzia trascorsa insieme. Aveva sempre rispettato il fratello maggiore e la sua intelligenza. Da ragazzi si erano scontrati spesso e, quando vinceva, Ralph si era sempre sentito peggio di quando era stato sconfitto. A quei tempi, dopo facevano sempre la pace. Ma le dispute fra adulti erano più difficili da dimenticare.”

Ralph, combattente nato, nella sua vita si è macchiato di tanti peccati, ma è anche grazie a questi che riuscirà ad ottenere la fiducia del Re e conseguentemente terre e titolo di conte di Shiring. Purtroppo con il suo modo fare, poco propenso al progresso, manderà la contea sul lastrico. In fondo si è sempre reso conto di non essere capace di guidiare un popolo e provava invidia per suo fratello che al contrario era ammirato da tutti.

"Ralph ammirò il suadente modo di parlare del fratello. Pensò che Merthin con le chiacchiere sarebbe riuscito a convincere gli uccelli a scendere dagli alberi."

Tutta la storia di "Mondo senza fine" gira intorno ad inganni e tradimenti. Tradimenti reciproci tra componenti della stessa famiglia, inganni del conte o del priore verso il loro stesso popolo. In questo forse il Medioevo non sembra così lontano dai giorni nostri. 

"È un po' come quel difetto nella navata sud. Se non riesci a vederlo, può darsi che stia agendo in modo invisibile per danneggiarti... e tu lo saprai solo quando tutto ti crollerà addosso."