lunedì 14 marzo 2011

Il quadro

Recentemente, ho avuto modo di leggere "Il codice da Vinci", un romanzo di Dan Brown del 2003. Il libro scorre bene anche se, sinceramente, non posso annoverarlo tra i miei preferiti. Tra l'altro è un libro la cui maggiore pubblicità è dovuta alle polemiche successive alla sua uscita. Dopo queste polemiche Dan Brown ha rimosso la pagina iniziale dove garantiva l'assoluta veridicità degli argomenti trattati nel romanzo.

Nel libro si affronta la storia di Gesù da un punto di vista assolutamente diverso rispetto a quello cristiano. Ed era inevitabile che suscitasse polemiche. Ad ogni modo, come non può essere garantita "scientificamente" la versione cristiana, non può essere garantita nemmeno la versione di Dan Brown, anche se ripresa da altri libri storici. Per intenderci, se secondo Dan Brown i quattro vangeli apocrofi contengono degli errori, non vedo perché non potrebbero contenerne le sue fonti. Quindi, dire che gli argomenti trattati nel suo libro corrispondano a sicura verità mi sembra un tantino ardito. E giustamente ha tolto quella prima pagina.


Eppure "Il codice da Vinci" è il primo libro che sia riuscito a farmi fare una cosa che nella mia vita non avevo mai fatto. Ad un certo punto, verso la metà della trattazione, mentre i protagonisti del romanzo stanno analizzando il dipinto di Leonardo da Vinci "L'Ultima Cena", c'è questa frase:
"Sophie esaminò la figura alla destra di Gesù. A mano a mano che studiava la sua faccia e il suo corpo era sempre più stupita. La persona raffigurata aveva lunghi capelli rossi, delicate mani giunte e il seno appena accennato. Era, senza dubbio... femmina."
Una donna in un quadro intitolato "L'Ultima Cena"? Come si direbbe, c'è qualcosa che non mi torna! Spinto dalla curiosità, sono andato a cercare un'immagine del quadro e l'ho trovata qui. Effettivamente, non si può non dire che la persona alla destra di Gesù non abbia tratti femminili. Secondo Dan Brown questa persona è Maria Maddalena. Secondo il Cristianesimo è Giovanni. Qualche dubbio viene: devo ammettere che se mi avessero fatto vedere solamente il dettaglio della persona, come in questa immagine, io avrei detto che era una donna. Ma come viene spiegata questa cosa dal punto di vista cristiano? Ho fatto una piccolissima ricerca ed ho trovato che era consueto per i pittori dell'epoca la raffigurazione dell'apostolo più giovane, Giovanni simbolo di castità, con lunghi capelli e tratti morbidi che potrebbero sembrare quasi femminei. Ora, quello che realmente volesse raffigurare Leonardo non si sa. Sono due interpretazioni che potrebbero essere valide. Poi diventa una questione di fede. E qui la scienza perde di importanza.

Comunque, ritornando al libro, dicevo che è riuscito a farmi fare una cosa che nella mia vita non avevo mai fatto: andare a cercare un quadro, analizzarne una parte (per quel poco che permette la mia conoscenza a riguardo) e riflettere.

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